venerdì 3 agosto 2018

Luce spenta (Poesia)


Ho penetrato abissi
In cerca di un uomo
Che mi ispirasse fiducia
Un amico per la vita
Non ho trovato che
Frattaglie vissute, passate
Ormai inutili al mio tocco
Buone per farmi piangere

Ho infranto fondali
Per trovarti, o donna magica
Che hai stregato le mie notti
Come la luce spenta di un faro
Non avevo occhi che
Per te, per il tuo viso
Ormai freddo al pensiero
Cattiva immagine da piangere

Ti sei liberata delle catene
Grazie a un altro uomo
Mentre hai rafforzato le mie
Allontanandoti per sempre
Non sono più niente ormai
Spero che tu ne sia fiera

Non desidero più la morte
Perché l’ho ottenuta
Mentre tu sei al massimo
Dello splendore e delle forze
Non sono che un poeta fallito
Spero che te ne freghi qualcosa
P. G. Boccacci

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